Dettagli e cifre dell'attività di controllo ambientale di APPA

Le attività di controllo ambientale specialistico condotte dal personale ispettivo dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente sono assai varie e complesse: se ne fornisce una descrizione dettagliata, corredata dalle principali cifre
(APPA informa - Numero speciale dedicato ai controlli ambientali - Settembre 2021)

Data di pubblicazione:Mercoledì, 01 Settembre 2021

Immagine: Fotolia_101703838_Subscription_Monthly_M

Descrizione

01/09/2021

Ispezioni, sopralluoghi, campionamenti, compiti di polizia giudiziaria, collaborazione con altre autorità di controllo, interventi di emergenza ambientale, formazione tecnica: le attività del personale ispettivo dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) spaziano su più fronti e avvengono con più modalità. Ne forniamo di seguito una descrizione dettagliata.

Impianti in regime di autorizzazione integrata ambientale

Le ispezioni ordinarie degli impianti in regime di autorizzazione integrata ambientale (AIA) sono previste e programmate secondo una specifica scadenza temporale (variabile fra 1 e 3 anni a seconda dell’impianto, in base a tipologia e dimensioni), sono di norma richieste e concordate con l’autorità competente al rilascio dell’autorizzazione e sono condotte con oneri a carico del gestore dell’impianto. Le ispezioni ordinarie degli impianti AIA sono volte ad accertare il rispetto delle condizioni dell’autorizzazione integrata ambientale; l’effettuazione dei controlli a carico del gestore con riguardo alla regolarità delle misure e dei dispositivi di prevenzione dell’inquinamento e dei valori limite di emissione; l’adempimento da parte del gestore agli obblighi di comunicazione circa gli inconvenienti eventualmente accaduti che influiscono sull’ambiente; il rispetto dei contenuti del piano di monitoraggio e controllo presentato dallo stesso gestore.

Oltre alle ispezioni ordinarie vengono svolte sugli impianti AIA anche le cosiddette ispezioni straordinarie, cioè non programmate (né programmabili), allorché – su richiesta dell’autorità competente o di iniziativa della stessa Agenzia – incorra la necessità/opportunità di verificare la sussistenza di criticità impiantistiche e/o gestionali a seguito di segnalazioni da parte della stessa azienda (es. in sede di autocontrolli) o dell’autorità competente ovvero di altri enti o autorità di controlli o di lamentanze di cittadini o di delega dell’autorità giudiziaria.

Estinzione di contravvenzioni ambientali

La legge n. 68/2015 (cosiddetta “legge sugli ecoreati”) ha introdotto nell’ordinamento un procedimento per l’estinzione di contravvenzioni ambientali che, se perviene a buon fine, consente l’estinzione dei reati contravvenzionali (puniti con ammenda oppure con arresto o ammenda) a conclusione di un iter di regolarizzazione che, ricorrendone i presupposti (assenza di danno o pericolo di danno) e rispettandone i termini, viene attivato e condotto dal personale ispettivo di APPA avente qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, dopo aver accertato (in senso sia fattuale che giuridico) la ricorrenza e gli estremi di una contravvenzione ambientale suscettibile di regolarizzazione.

Aria

Vengono compiuti campionamenti ufficiali a carattere complesso delle emissioni in atmosfera, aventi ad oggetto le emissioni a maggior impatto ambientale, in particolare di impianti AIA. Inoltre, dopo le verifiche di conformità compiute negli anni precedenti su tutti i sistemi di monitoraggio delle emissioni (SME) degli impianti AIA, vengono svolte verifiche puntuali in sede di ispezioni AIA ovvero a seguito di segnalazioni di fuori limite. Vengono altresì effettuate verifiche a campione (sul 3% delle comunicazioni preventive ad APPA) per accertare la regolarità e correttezza dei controlli eseguiti autonomamente dalle imprese sulle emissioni in atmosfera. Alcune di tali attività tecnico-ispettive sono svolte su richiesta dall’autorità giudiziaria.

Acqua

Sono eseguiti sopralluoghi per il controllo delle acque reflue industriali e civili recapitate in acqua superficiale e in fognatura. In particolare sono effettuati – ai fini delle successive analisi chimiche da parte del laboratorio di APPA – campionamenti ufficiali di scarichi idrici industriali e civili e campioni conoscitivi sui corpi idrici ricettori degli scarichi e di acque sotterranee. Anche tali attività tecnico-ispettiva sono in parte svolte su richiesta dall’autorità giudiziaria.

Terre e rocce da scavo

Si eseguono controlli sul 3% delle comunicazioni di gestione di terre e rocce da scavo presentate ad APPA, con conseguenti accertamenti specifici a carico delle situazioni documentali che risultano irregolari. Inoltre vengono svolti accertamenti per mancate o ritardate dichiarazioni di avvenuto utilizzo delle terre e rocce da scavo. Di tali accertamenti è data comunicazione alla competente autorità giudiziaria.

Rifiuti elettrici ed elettronici e veicoli fuori uso

In applicazione della convenzione tra l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e le ARPA/APPA per l’effettuazione di un programma operativo di controlli sugli impianti di trattamento di rifiuti elettronici (RAEE) e/o di rottamazione di veicoli fuori uso e/o di gestione di rifiuti in procedura semplificata, vengono svolte, sulla base di apposite check-list di controllo, ispezioni in impianti di rottamazione di veicoli fuori uso e in impianti di trattamento di rifiuti elettrici ed elettronici, dandone comunicazione a ISPRA medesima oltre che all’autorità competente e a quella giudiziaria.

Supporto tecnico ad altre indagini ambientali

In collaborazione e sinergia con altre autorità di vigilanza e controllo – in particolare il Nucleo operativo ecologico (NOE) dei Carabinieri, nonché il Corpo Forestale Trentino e il suo Nucleo specializzato (NOSF), le Polizie locali, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato – il personale ispettivo di APPA svolge numerose attività di supporto tecnico a carattere complesso nell’ambito di indagini giudiziarie in materia ambientale, in particolare nel settore dei rifiuti, su iniziativa della polizia giudiziaria o su delega dell’autorità giudiziaria.

Interventi di emergenza ambientale

Gli ispettori ambientali, in forza delle loro conoscenze tecnico-impiantistiche e della correlata esperienza sul campo, sono inseriti nel sistema di reperibilità della Protezione civile, per interventi di emergenza ambientale. In tale ambito, oltre agli interventi effettuati nei propri turni di reperibilità (della durata di una settimana, da lunedì a lunedì, per 24 ore al giorno), gli ispettori vengono a volte chiamati, in orario di servizio, a supporto tecnico di colleghi in reperibilità che necessitano del loro intervento.

Attività di formazione tecnica

Viene effettuata specifica attività di formazione in stage a favore di studenti del corso di laurea triennale in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (TPALL) dell’Università di Verona. Altra attività formativa è fornita a favore di studenti delle scuole superiori secondarie nell’ambito della cosiddetta alternanza scuola-lavoro.

Le cifre

Nella seguente tabella si riportano le cifre principali dell’attività del personale ispettivo di APPA, con riferimento al triennio 2018-2020

ATTIVITÀ 2020 2019 2018
sopralluoghi 227 310 757
ispezioni in impianti AIA 17 21 19
ispezioni in impianti a rischio di incidente rilevante 4 2 2
verifiche a campione su autocontrolli 6 16 16
segnalazioni amministrative 27 22 58
notizie di reato 33 50 52
indagini delegate 8 5 21
CAMPIONAMENTI (PRELIEVO/ACQUISIZIONE)
acque scarichi civili e industriali  21 20 66
acque superficiali 847 168 276
acque sotterranee (compreso Trento nord) 334 44 426
terreni/rifiuti  149 28 256
aria emissioni/immissioni 4 6 11
pozzi e piezometri ex aree industriali Trento Nord 17   27
CONTROLLI SU AGENTI FISICI
campi elettromagnetici (cem) - campagne di misura 15 19 21
cem - controlli puntuali a banda larga a radiofrequenza 246 235 319
cem - controlli strumentali a frequenza industriale 92 52 25
rumore – misurazioni strumentali 15 19 85
INTERVENTI DI EMERGENZA AMBIENTALE
in servizio di reperibilità 19 20 15
in orario di servizio 2 25 20
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
per studenti del corso di laurea TPALL (giornate) 40 60 60
per studenti dell’alternanza scuola-lavoro (giornate) 31 20 25

Documenti

Link interno
APPA informa - Numero speciale dedicato ai controlli ambientali - Settembre 2021

In queste pagine si possono leggere gli articoli pubblicati su APPA informa numero speciale dedicato ai controlli ambientali di settembre 2021

Data di pubblicazione: 01/09/2021

Ulteriori dettagli

Immagine: unnamed

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Lunedì, 06 Febbraio 2023